La Tuscia viterbese è una zona del Lazio che si trova al confine tra il Lazio, Toscana e Umbria. E’ una zona nobile del Lazio ecco perché è molto importante fare un viaggio organizzato nella Tuscia con una guida turistica che vi guida per tutta la settimana. Vediamo ora nel dettaglio il tour della Tuscia e cosa vedere nella Tuscia viterbese. Essendo una zona molto ricca consigliamo un tour di 7/8 giorni perché ne vale veramente la pena conoscere questa zona in dettaglio.
Tour della Tuscia Primo giorno.
Arrivo a Viterbo per pranzo e dopo pranzo incontrate in hotel la vostra guida turistica che vi accompagnerà a visitare la città di Viterbo per circa 3 ore. Dove si visiterà il Palazzo dei Priori risalente al 1400 per poi proseguire verso l’antica Via Francigena per raggiungere Piazza del Gesu, Piazza della Morte, Ponte del Duomo, Palazzetto Farnese, Cattedrale di San Lorenzo e Palazzo dei Papi.
Secondo giorno
Il secondo giorno del nostro Tour della Tuscia si prosegue per il tour panoramico di Capodimonte, Bolsena e Montefiascone.
Dove potrete ammirare dei panorami meravigliosi della Tuscia viterbese. Caratterizzati dalla natura vulcanica dei laghi e della pietra. Conosciuta nel mondo come peperino Romano. Si visteranno con la vostra guida turistica della Tuscia i borghi antichi di Marta e Capodimonte. Tempo permettendo si può fare un escursione extra in battello per la visita della piccola isola Bisentina.
Dopo pranzo il Tour della Tuscia prosegue per la visita di Montefiascone dove si potrà ammirare la splendida chiesa romanico medievale dedicata a San Flaviano lungo la Via Francigena. La chiesa è nota per essere di stampo romanico-gotico, perché custodisci le reliquie di San Flaviano, martire cristiano.
Terzo Giorno
Il terzo giorno di visita comincia sempre nell’incontrare la vostra guida turistica in hotel per poi partire in direzione di San Martino in Cimino, Caprarola e Sutri. Proprio per cominciare a vedere altri tipi di panorami legati alla Tuscia legati alla sua storia e alla sua cultura. Visto che molte famiglie Papali provenivano dalla Tuscia in particolar modo la Famiglia Farnese. Nota a noi tutti per Papa ALessandro III Farnese e per le loro proprietà. Palazzo Farnese a Roma e Palazzo Farnese a Caprarola.
Il Palazzo Farnese a Caprarola è un magnifico palazzo cinquecentesco rinascimentale dove la famiglia Farnese soggiornava durante il loro periodo estivo. Dopo la visita del Palazzo Farnese di Caprarola si prosegue per visitare l’antica Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino. L’abbazia risale al XIII secolo, ed è uno splendido esempio di gotico italiano, dove è anche intervento Francesco Borromini per i restauri avvenuti sotto papa Pamphili.
Terminata la visita dell‘abbazia di San Martino al Cimino, si prosegue per la piccola cittadina di Sutri. Dove il sindaco è stato Vittorio Sgarbi per molto tempo. Sutri contrariamente agli altri luoghi è una città etrusca ed è nota per le sue Tombe rupestri e per il suo anfiteatro scavato nel tufo.
Quarto giorno
Il quarto giorno si prosegue per il tour di Civita di Bagnoregio, Vitorchiano e i giardini di Bomarzo. La città di Bagnoregio è nota per essere la città che muore. Bagnoregio oggi è una cittadina divisa in due parti. La parte moderna e la parte antica. La parte antica è la parte più interessante chiaramente perché è un piccolo borgo medievale costruito sopra una collina.
La particolarità di questa città è dovuta al fatto che la pietra è una pietra lavica ed ha prodotto i famosi “Calanchi di Bagnoregio”. La zona sembra un piccolo Canyon e pertanto a causa dell’erosione delle piogge la città si sta indebolendo con il rischio che possa crollare. Lasciata Civita di Bagnoregio si prosegue verso i giardini di Bomarzo con una breve sosta a Vitorchiano.
E visita guidata sempre con la vostra guida dei Giardini di Bomarzo, con i suoi spettacolari mostri di epoca rinascimentale. La Villa era proprietà dalla famiglia Orsini e fu Pier Francesco Orsini a commissionare la Villa a Pirro Ligorio il cui è stato lo stesso archetto che ha ideato i giardini di Villa d’Este.
Quinto giorno
Il quinto giorno si prosegue per Bagnania, Vignanello e Civita Castellana. Il tour comicia al mattino con la prima sosta al Castello Vignanello, straordinaria residenza ancora proprietà della famiglia Ruspoli. Visita guidata del Castello Vignanello e proseguimento per Bagnania e Villa Lante. Altra straordinaria residenza rinascimentale di proprietà della famiglia Lante della Rovere. Dopo la visita guidata di Villa Lante e dei suoi giardini, breve sosta a Civita Castellana per una passeggiata nel centro storico e per la visita delle botteghe di ceramica.
Sesto giorno
Il sesto giorno del tour della Tuscia si visita Tuscania, tarquinia e Civitavecchia. La mattinata comincia col visitare la cittadina di Tuscania con la sua spettacolare basilica di San Pietro una delle più importanti chiese gotiche in Italia. Dopo la visita si prosegue per la visita di Santa Maria Maggiore e si fa una passeggiata nel centro storico fino ad arrivare alla piazza e ai giardini comunali da dove si può ammirare una splendida vista della campagna. Lasciata Tuscania il tour prosegue con la visita guidata del Museo Nazionale di Tarquinia. Dove si potranno ammirare importanti opere di epoca etrusca, dopo la visita del Museo si fa una passeggiata al Castello di Michelangelo a Civitavecchia e si rientra in hotel.
Settimo giorno
Il settimo giorno si vista il Castello Odescalchi di Bracciano altra importante residenza Roma dell’attuale famiglia Odescalchi. Il castello è appartenuto a varie famiglie di cui prima gli Orsini e poi gli Odescalchi. Ad oggi il castello è ancora visitabile ed è un fantastico esemplare di fortezza medievale. Lasciato Bracciano si prosegue per la visita guidata della necropoli di Cerveteri. Dove si potranno ammirare gli antichi tumoli e sistema funerario della popolazione etrusca che risale all’VIII sec.a.c.
Ottavo giorno
L’ottavo giorno essendo l’ultimo giorno bisogna vedere da quale zona dell’Italia provenite. Se venite dal nord al mattino si fa una sosta a Orvieto e si visita il duomo di Orvieto. Edificio di straordinaria bellezza musiva ed archietettonica. Nel caso veniste dal sud, si suggerisce una sosta a Villa d’Este per visitare i giardini e le sue fontane e continuare il viaggio di rientro.